Letra de Primavera '68
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Se per caso una mattina, ti svegliassi
e trovassi per le strade i carri armati
e per la tua rabbia non avessi che dei sassi
e trovassi per le strade i carri armati
e per la tua rabbia non avessi che dei sassi
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
Se per caso ti trovassi solo
solo davanti ai rossi cingolati
e vedessi la tua casa rasa al suolo
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se sentissi il pianto di tua madre
se sentissi l'odore di illusioni bruciate
e se sentissi una voce che ti chiama dalle barricate
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se ti accorgessi che tutto è stato inutile
e se ti accorgessi che tutto è stato vano,
che oramai più nessuno verrà a darti una mano
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se ti accorgessi che ormai non c'è più speranza
e se ti accorgessi che era solo un'illusione
e che d'ora in poi la tua vita sarebbe stata la prigione
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se capissi che proprio è la viltà,
la sporca paura di perder la tranquillità
ciò che li aiuta a rubare la tua libertà
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
Se vedessi il sole illuminare il cielo rosso,
se vedessi la tua gente vagare per le città
e capissi che proprio quella è la fine della libertà
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
Anch'io fuggii! Anch'io ebbi paura,
vedendo i carri armati e la mia gente alla sventura.
Tornai a casa camminando tra le macerie delle strade,
scrissi quattro righe agli uomini e a mia madre:
"Domani me ne andrò! A morire per la strada.
Morirò perché il mondo si ricordi di Praga."
Tornai in quella piazza il giorno dopo
e senza parlare donai il mio corpo al fuoco.
Non so se fu coraggio o se fu paura
non se fu pazzia o se fu viltà,
ma credimi ragazzo una cosa è sicura
non avrei potuto vivere senza libertà
no, no non si può vivere senza libertà
oh no, oh no non si può vivere senza libertà.
Se per caso ti trovassi solo
solo davanti ai rossi cingolati
e vedessi la tua casa rasa al suolo
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se sentissi il pianto di tua madre
se sentissi l'odore di illusioni bruciate
e se sentissi una voce che ti chiama dalle barricate
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se ti accorgessi che tutto è stato inutile
e se ti accorgessi che tutto è stato vano,
che oramai più nessuno verrà a darti una mano
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se ti accorgessi che ormai non c'è più speranza
e se ti accorgessi che era solo un'illusione
e che d'ora in poi la tua vita sarebbe stata la prigione
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
E se capissi che proprio è la viltà,
la sporca paura di perder la tranquillità
ciò che li aiuta a rubare la tua libertà
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
Se vedessi il sole illuminare il cielo rosso,
se vedessi la tua gente vagare per le città
e capissi che proprio quella è la fine della libertà
ragazzo dimmi, dimmi, tu cosa faresti?
Anch'io fuggii! Anch'io ebbi paura,
vedendo i carri armati e la mia gente alla sventura.
Tornai a casa camminando tra le macerie delle strade,
scrissi quattro righe agli uomini e a mia madre:
"Domani me ne andrò! A morire per la strada.
Morirò perché il mondo si ricordi di Praga."
Tornai in quella piazza il giorno dopo
e senza parlare donai il mio corpo al fuoco.
Non so se fu coraggio o se fu paura
non se fu pazzia o se fu viltà,
ma credimi ragazzo una cosa è sicura
non avrei potuto vivere senza libertà
no, no non si può vivere senza libertà
oh no, oh no non si può vivere senza libertà.
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