Letra de Bentivegna
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Vittorio Immanuele Garibbaldo Toro Seduto
tutti mi hanno guardato
le teste senza forza dei morti mi hanno parlato
tutti mi hanno guardato
le teste senza forza dei morti mi hanno parlato
Vittorio Immanuele Garibbaldo Toro Seduto
tutti mi hanno parlato
"Benvenuto nessuno -hanno detto- nessuno bentornato"
mattanza, mattanza di me...
mattanza di me sulla banchina del porto
like a tuna fish mattanza di me
iddu sonababic cu li cumpari fanno mattanza di me
che ho guardato la donna sbagliata
l'unica donna sbagliata per me
che scolpito nel magma dei sogni
una storia concreta di sguardi
una fine di pietra per me.
Ade segreto lasciami entrare
con questa testa di cane bastonato
voglio sentire le ombre respirare
vedere i volti che hai cancellato.
E venivano i più lungo i muri dell'orto
a portarmi quel poco che c'era
da scherzare con me:
"Ricinu ca voi abbruciari Sciacca, bravu Filippu, te' li cirina !"
E ridevano così come ridono i più.
Giove Padre Liberatore lasciami aprirti il cuore
voglio conoscere il fuoco greco
che muove il fiume e incendia il mare.
tutti mi hanno parlato
"Benvenuto nessuno -hanno detto- nessuno bentornato"
mattanza, mattanza di me...
mattanza di me sulla banchina del porto
like a tuna fish mattanza di me
iddu sonababic cu li cumpari fanno mattanza di me
che ho guardato la donna sbagliata
l'unica donna sbagliata per me
che scolpito nel magma dei sogni
una storia concreta di sguardi
una fine di pietra per me.
Ade segreto lasciami entrare
con questa testa di cane bastonato
voglio sentire le ombre respirare
vedere i volti che hai cancellato.
E venivano i più lungo i muri dell'orto
a portarmi quel poco che c'era
da scherzare con me:
"Ricinu ca voi abbruciari Sciacca, bravu Filippu, te' li cirina !"
E ridevano così come ridono i più.
Giove Padre Liberatore lasciami aprirti il cuore
voglio conoscere il fuoco greco
che muove il fiume e incendia il mare.
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