Letra de La Resa
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Ruvido è sempre più il distacco tra i due mondi
tra politica e realtà, la vita nelle strade
non si veste in doppiopetto blu e di indennizzi
tra politica e realtà, la vita nelle strade
non si veste in doppiopetto blu e di indennizzi
ma di sudore, fatica, grasso ed un salario ad ore
ed il bello è che è sempre il primo a decidere
anche quando non sa o non ha mai vissuto come me
su strade d'asfalto a rompersi il ginocchio
a prendere alle auto lo spazio per giocare
dimmi tu dove giochi
se lo fai mentre parli ora
dimmi tu dove giochi
se lo fai solamente ora
di politica corrotta e di scandali a corte
non ne abbiamo bisogno, gli chiudiamo le porte
di sermoni ed apologie nelle votazioni
ne abbiamo ascoltati tanti, senza emozioni
uno, due e tre, apriamo la marcia in danza
ascolta la voce, la musica e il basso, la gente che avanza
la pretesa di vivere in dignità
pace, rispetto, nessuna divisione, né povertà
dove sono le promesse delle campagne elettorali
siamo d'accordo: aumento del benessere e riduzioni fiscali
da ogni scanno saranno votati? Ogni bla bla dirà si?
La corda ormai è tesa, è il momento della resa
dimmi tu dove giochi
se lo fai mentre parli ora
dimmi tu dove giochi
se lo fai solamente ora
di politica corrotta e di scandali a corte
non ne abbiamo bisogno, gli chiudiamo le porte
di sermoni ed apologie nelle votazioni
ne abbiamo ascoltati tanti, senza emozioni
uno, due e tre, apriamo la marcia in danza
ascolta la voce, la musica e il basso, la gente che avanza
la pretesa di vivere in dignità
pace, rispetto, nessuna divisione, né povertà
(Grazie a Luca per questo testo)
ed il bello è che è sempre il primo a decidere
anche quando non sa o non ha mai vissuto come me
su strade d'asfalto a rompersi il ginocchio
a prendere alle auto lo spazio per giocare
dimmi tu dove giochi
se lo fai mentre parli ora
dimmi tu dove giochi
se lo fai solamente ora
di politica corrotta e di scandali a corte
non ne abbiamo bisogno, gli chiudiamo le porte
di sermoni ed apologie nelle votazioni
ne abbiamo ascoltati tanti, senza emozioni
uno, due e tre, apriamo la marcia in danza
ascolta la voce, la musica e il basso, la gente che avanza
la pretesa di vivere in dignità
pace, rispetto, nessuna divisione, né povertà
dove sono le promesse delle campagne elettorali
siamo d'accordo: aumento del benessere e riduzioni fiscali
da ogni scanno saranno votati? Ogni bla bla dirà si?
La corda ormai è tesa, è il momento della resa
dimmi tu dove giochi
se lo fai mentre parli ora
dimmi tu dove giochi
se lo fai solamente ora
di politica corrotta e di scandali a corte
non ne abbiamo bisogno, gli chiudiamo le porte
di sermoni ed apologie nelle votazioni
ne abbiamo ascoltati tanti, senza emozioni
uno, due e tre, apriamo la marcia in danza
ascolta la voce, la musica e il basso, la gente che avanza
la pretesa di vivere in dignità
pace, rispetto, nessuna divisione, né povertà
(Grazie a Luca per questo testo)
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