Letra de Profondamente
Il mio corpo si estingue nel fuoco
Come lava nell'acqua di mare
Tra la folla distingui lo scopo
Come lava nell'acqua di mare
Tra la folla distingui lo scopo
Solo se non ti fai abbindolare
Lune nere nel fondo del pozzo
Non le compri con la carta Visa
Ho imparato più cose da mozzo di un infame laccato in divisa
Giura che mercurio sia la cura per la furia
I miei denti Zabuza
Nella mia zona Yakuza
Scrivo nel cielo con in mano un Bazooka
La verità che si è coperta col Burqa
Saturno divora i suoi figli dentro una buca
Cammino sulle lapidi ballando Mazurka
Gli spiriti mi soffiano la nuca
Vuoi consigli? Sono Seneca
Ho una famiglia come i Tenenbaum
Scrivo il mio codice di Perelá
La magia nera è la mia parola
Sta gente vuole solo i sorrisi
Non di certo nelle mie canzoni
In egotrip come Troisi
Per la mia merda come Manzoni
Ho le ali di Hermes
Nella Kermesse volo fino a non vedervi più
Un serpente si mangia la coda
Per rivivere in un dejavu
In costante distanza dal Sole
Ci si perde nella propria luce
Il mio sentiero non so dove mi conduce
Siamo sempre fuori pure se torniamo a casa
Con le bombe in mano sembra la striscia di Gaza
Faccio un’altra hit mio fratello che si gasa
La notte chiama la Sierra
La zona si è illuminata
Sono Profondamente
Vivo Profondamente
Amo Profondamente
Odio Profondamente
Dormo Profondamente
Fumo Profondamente
Soffro Profondamente
Scrivo Profondamente
Non hai mai visto la vera magia
Se non sei stato in Africa
Non hai mai amato davvero qualcuno
Se hai ancora l’anima
Hai sofferto così tanto che ora non piangi più
Ma i ricordi evaporano solo se diventeranno lacrima
Lascio i miei resti in carta
Siamo i ragazzi di Valpa
Vado a dormire all’alba
Perché di notte non dorme chi canta
La testa in fiamme
Per i ragazzi cresciuti ai giardini
Ancora vivi ci dedico barre, pioggia di canne e un’amore perso
Io troppo distratto a guardà l’universo
Abituato a restare da solo
Ogni persona c’ha dentro l’immenso
Ora mi annoio terribilmente
Ogni giornata è uguale da sempre
Ho gli occhi da angelo e la penna da serpe
Battito vivo
Perdo un amico
Ritorno a casa
Mamma prepara
L’aria è pesante
15 Agosto
Nasco da solo
Poi muoio da solo
Luna che penzola
Dalla finestra che dà sulla mensola
Sono il ritratto di un mostro
Ma non lo mostro
Chissà che pensa la gente di me
Siamo sempre fuori pure se torniamo a casa
Con le bombe in mano sembra la striscia di Gaza
Faccio un’altra hit mio fratello che si gasa
La notte chiama la Sierra
La zona si è illuminata
Sono Profondamente
Vivo Profondamente
Amo Profondamente
Odio Profondamente
Dormo Profondamente
Fumo Profondamente
Soffro Profondamente
Scrivo Profondamente
Lune nere nel fondo del pozzo
Non le compri con la carta Visa
Ho imparato più cose da mozzo di un infame laccato in divisa
Giura che mercurio sia la cura per la furia
I miei denti Zabuza
Nella mia zona Yakuza
Scrivo nel cielo con in mano un Bazooka
La verità che si è coperta col Burqa
Saturno divora i suoi figli dentro una buca
Cammino sulle lapidi ballando Mazurka
Gli spiriti mi soffiano la nuca
Vuoi consigli? Sono Seneca
Ho una famiglia come i Tenenbaum
Scrivo il mio codice di Perelá
La magia nera è la mia parola
Sta gente vuole solo i sorrisi
Non di certo nelle mie canzoni
In egotrip come Troisi
Per la mia merda come Manzoni
Ho le ali di Hermes
Nella Kermesse volo fino a non vedervi più
Un serpente si mangia la coda
Per rivivere in un dejavu
In costante distanza dal Sole
Ci si perde nella propria luce
Il mio sentiero non so dove mi conduce
Siamo sempre fuori pure se torniamo a casa
Con le bombe in mano sembra la striscia di Gaza
Faccio un’altra hit mio fratello che si gasa
La notte chiama la Sierra
La zona si è illuminata
Sono Profondamente
Vivo Profondamente
Amo Profondamente
Odio Profondamente
Dormo Profondamente
Fumo Profondamente
Soffro Profondamente
Scrivo Profondamente
Non hai mai visto la vera magia
Se non sei stato in Africa
Non hai mai amato davvero qualcuno
Se hai ancora l’anima
Hai sofferto così tanto che ora non piangi più
Ma i ricordi evaporano solo se diventeranno lacrima
Lascio i miei resti in carta
Siamo i ragazzi di Valpa
Vado a dormire all’alba
Perché di notte non dorme chi canta
La testa in fiamme
Per i ragazzi cresciuti ai giardini
Ancora vivi ci dedico barre, pioggia di canne e un’amore perso
Io troppo distratto a guardà l’universo
Abituato a restare da solo
Ogni persona c’ha dentro l’immenso
Ora mi annoio terribilmente
Ogni giornata è uguale da sempre
Ho gli occhi da angelo e la penna da serpe
Battito vivo
Perdo un amico
Ritorno a casa
Mamma prepara
L’aria è pesante
15 Agosto
Nasco da solo
Poi muoio da solo
Luna che penzola
Dalla finestra che dà sulla mensola
Sono il ritratto di un mostro
Ma non lo mostro
Chissà che pensa la gente di me
Siamo sempre fuori pure se torniamo a casa
Con le bombe in mano sembra la striscia di Gaza
Faccio un’altra hit mio fratello che si gasa
La notte chiama la Sierra
La zona si è illuminata
Sono Profondamente
Vivo Profondamente
Amo Profondamente
Odio Profondamente
Dormo Profondamente
Fumo Profondamente
Soffro Profondamente
Scrivo Profondamente