Diario Di Noel Letra

Shiva

Routine

Letra de Diario Di Noel
fuori dalla tv cosa trasmette?
raga’ si ammazzano in cambio di niente
cresciuto dal marsupio del mio frere
mi odi senza il fumo nel deserto
mula, mula, mula, non ti amo (mula)
avevo fame, oppure ero ubriaco?
la prima mi è rimasta per chi ha visto l’inferno senza lasciare milano, oh-ah

filastrocche nel diario di noël
l’asfalto sa di lui e lui di te
il crimine qui sembra una poesia
sul filo quanto è facile cadere, mamma
pacchetti nello zaino di marcel
sdraiato sotto un cielo di mirò
il bene ha preso il volo in avaria
lontano dalla mia via, più lontano da me

non giro con la compagnia del centro
pensano a stare infondo, per esempio
cerco la svolta, il motivo per cui
il motivo per cui farò quegli sbagli apposta
mi ricordo quando ero nulla, ora è apposto
ora decido io per la mia vita, è tutto apposto
ho soldi per orologi, diamanti cosa li compro a fare?
se i miei giocan’ con le armi
pensi che un ferro ti dia potere, ti sbagli
siamo figli di puttana, non mi fotte se non piaccio
siam’ cresciuti con le stesse nike ai piedi
e com’è? ogni sogno, ogni incubo l’ho diviso con te
wesh, mon frere
filastrocche nel diario di noël
l’asfalto sa di lui e lui di te
il crimine qui sembra una poesia
sul filo quando è facile cadere, mamma
pacchetti nello zaino di marcel
sdraiato sotto un cielo di mirò
il bene ha preso il volo in avaria
lontano dalla mia via, più lontano da me

modelle sul mio modello mentre tu parli dietro
ogni euro che faccio lo spendo con mio fratello
perché a noi come marcel, cresciuti con niente intorno
libero questa catena, non mi vuole stare al collo
mami, mami, mami, mami, mami, mami
guarda bene, quegli sguardi sono iene
solo quando gli conviene
traditori pure fuori, a me manca il mio quartiere
il mio fra’ che fuma grammi, incolpa i chili di dolore
voglio solo far capire quanto cazzo valgo
senza diamanti da quando pulivo un palco
a chi mi odia voglio dire che non sanno la mia storia e la sapranno
scrivo col sangue amaro, bang

filastrocche nel diario di noël
l’asfalto sa di lui e lui di te
il crimine qui sembra una poesia
sul filo quando è facile cadere, mamma
pacchetti nello zaino di marcel
sdraiato sotto un cielo di mirò
il bene ha preso il volo in avaria
lontano dalla mia via, più lontano da me

marce-e-e-e-e-el
no-e-e-e-e-el
bang, bang