Truman Letra

e non ho l'albero neanche a Natale
a scuola c'erano due gruppi
e poi c'ero io
m'hanno dato così tanti soprannomi che a stento ricordo il mio
gli piaceva ridere di me, ridevo pure io
non vedevo il mondo da un oblò ma da un oblio
dicono che gli ignoranti li devi ignorare
che smettono domani ma domani è sempre uguale
ne ho prese tante da non riuscire più a respirare
come un astronauta senza la tuta spaziale
ho pianto così tanto che si è cancellato anche il mio volto
che anche con nessuno attorno era come fossi di troppo
qui se resti buono resti solo
dentro con un buco nello stomaco che il buco dell'ozono

Sai alla fine sono sempre quello che l'inverno se lo porta dentro
che anche se fuori non sta piovendo piove lo stesso sopra di me
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà

Fuori da scuola i padri ricchi e il mio era sempre sporco
lavorava in officina 12 ore al giorno
ed era bravo a riparare i mezzi di trasporto
ma non è mai riuscito a riparare il nostro rapporto
viviamo in un mondo dove compri tutto con i like
per non vedere gente compri solo online
non ti scelgono per ciò che sei ma per ciò che hai
non ti vengono a trovare se non ha il wifi
è tutto uno show, uno spot commerciale
se pestano un ragazzo filmano col cellulare
tutti hanno due facce è normale
pure la faccia della Terra ha fatto la sua plastica facciale
se penso a quanti amici ho sul profilo sai che adesso rido
perchè l'unico che asciuga le mie lacrime è il cuscino
me ne andrò come Truman prima d'affondare
se guardo l'orizzonte non è il cielo ma un fondale

Sai alla fine sono sempre quello che l'inverno se lo porta dentro
che anche se fuori non sta piovendo piove lo stesso sopra di me
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà

Adesso alzati e guarda avanti
devi piacere a te stesso mica piacere agli altri
puoi viaggiare pure se non parti
puoi dire tante cose pure se non parli
adesso alzati e guarda avanti
non puoi volare se non salti
apri gli occhi come Truman prima che sia troppo tardi
dietro a quella porta c'è chi è pronto ad abbracciarti

Sai alla fine sono sempre quello che l'inverno se lo porta dentro
che anche se fuori non sta piovendo piove lo stesso sopra di me
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà
fuori dalla realtà