Anna Ha Vent'anni Letra

Postino

Latte Di Soia

Letra de Anna Ha Vent'anni
Anna ha vent'anni e ha sempre vissuto di illusioni,
rigurgitate dalle pubblicità e le televisioni.
Anna è parte di una generazione di finti sognatori,
sognatori diventati consumatori.
Sei speciale, sei meglio degli altri,
devi avere un lavoro migliore di mamma e papà.
Cresciuta con la speranza di poter cambiare una triste realtà.
Anna ha vent'anni ed è sulla soglia del mondo dei grandi,
ma Anna è infelice niente è cambiato, ed è tutto qua perciò

No, non cambierà più, il mondo è così com'è
e prima o poi cambierà anche te.
No, non cambierà più, il mondo è così com'è
e prima o poi cambierà anche te.
E non voglio perdere parti di parti di me,
vorrei chiedere al tempo di tornare indietro un po'.

Ma alla fine chi se ne frega di Anna e dei problemi che può avere e che noi non abbiamo, o se li abbiamo non ce ne rendiamo conto ed è questo l'importante, ciò che importa importare. Ma non importa se Anna ha vent'anni e la realtà non è come vuole lei o come se la immaginava in fondo perché la magia crescendo è andata persa e adesso non rimane niente se non lavorare per comprare cose con cui andare a lavorare o per lavorare meglio ma pur sempre per lavorare, per far fare i soldi a chi non sa nemmeno cosa vuol dire lavorare e per tornare a casa incazzati e poi litigare. Chi se ne frega se Anna è stata a Londra a fare la cameriera per un anno per ritrovare il proprio io che si era perso davanti al non senso del mondo dei grandi o per fare un'esperienza o soltanto per fare le foto da mettere su tutti i social network esistenti o se c'è stata per drogarsi, per bacarsi i denti, per fare l'emancipata o l'alternativa o per imparare l'inglese, si perché l'inglese serve. Chi se ne frega di cosa ha fatto Anna in questo momento di cambiamento tanto non ci riguarda o se ci riguarda non ci pensiamo ma se ci fermiamo un attimo capiamo che Anna in fondo siamo noi, perciò

No, non cambierà più, il mondo è così com'è
e prima o poi cambierà anche te.
Non si laverà più, la merda che c'è
intorno a me e dentro di me.
E non voglio perdere parti di parti di me,
vorrei chiedere al tempo di tornare indietro un po'.