Letra de Rutti
Si chiama ordine,
discernimento,
quel che nessuno fa in questo momento,
discernimento,
quel che nessuno fa in questo momento,
si chiama arte,
parola stanca,
detta da tutti, ma che a tutti manca.
Si chiama musica,
cosa magnifica,
che qui confondono con la classifica,
e non si accorgono quasi del tutto
anzi diciamo, proprio di brutto,
che il gergo è campo di nobili costrutti,
ma qui si esagera pubblicando i rutti!
Si chiama mobbing,
sputtanamento,
quel che succede a tutti in questo momento,
si chiama abuso ed è violento
quando lavori e ti son tutti contro.
Si chiama merito,
parola ipocrita,
se a prevalere qui è la mediocrità
fanno cultura solo per mettersi in posa
ma quella vera, poi, è pericolosa
Loro farebbero col diavolo dei patti
pur di riuscire a fare i soldi con i rutti.
Si chiama ordine,
discernimento,
quel che nessuno fa in questo momento,
si chiama arte,
parola stanca,
detta da tutti, ma che a tutti manca.
Si chiama musica,
cosa magnifica,
che qui confondono con la classifica,
e non si accorgono quasi del tutto
anzi diciamo, proprio di brutto,
che il gergo è campo di nobili costrutti,
ma qui si esagera pubblicando i rutti!
Si chiama antitesi,
ribaltamento,
quel che succede in questo momento.
Se penso all’arte ne ho abbastanza,
mi ha rotto il cazzo pure il cielo in una stanza.
Se questa musica per voi è magnifica,
per me è migliore se va in classifica
tanto qui chi vuoi che se ne accorga
se sono Mozart oppure Morgan…
Non mi va più di andare contro tutti.
Signore e signori, ecco i miei rutti!
parola stanca,
detta da tutti, ma che a tutti manca.
Si chiama musica,
cosa magnifica,
che qui confondono con la classifica,
e non si accorgono quasi del tutto
anzi diciamo, proprio di brutto,
che il gergo è campo di nobili costrutti,
ma qui si esagera pubblicando i rutti!
Si chiama mobbing,
sputtanamento,
quel che succede a tutti in questo momento,
si chiama abuso ed è violento
quando lavori e ti son tutti contro.
Si chiama merito,
parola ipocrita,
se a prevalere qui è la mediocrità
fanno cultura solo per mettersi in posa
ma quella vera, poi, è pericolosa
Loro farebbero col diavolo dei patti
pur di riuscire a fare i soldi con i rutti.
Si chiama ordine,
discernimento,
quel che nessuno fa in questo momento,
si chiama arte,
parola stanca,
detta da tutti, ma che a tutti manca.
Si chiama musica,
cosa magnifica,
che qui confondono con la classifica,
e non si accorgono quasi del tutto
anzi diciamo, proprio di brutto,
che il gergo è campo di nobili costrutti,
ma qui si esagera pubblicando i rutti!
Si chiama antitesi,
ribaltamento,
quel che succede in questo momento.
Se penso all’arte ne ho abbastanza,
mi ha rotto il cazzo pure il cielo in una stanza.
Se questa musica per voi è magnifica,
per me è migliore se va in classifica
tanto qui chi vuoi che se ne accorga
se sono Mozart oppure Morgan…
Non mi va più di andare contro tutti.
Signore e signori, ecco i miei rutti!