Letra de La Gabbia
Mai, chi l'avrebbe detto mai
che sarei finita qui
nel girone dei più deboli?
che sarei finita qui
nel girone dei più deboli?
Qui non so più chi sono io
perché dentro il cuore mio
regna il re dei miserabili
Tu con metodica follia
lasci nella vita mia
i tuoi segni incancellabili
e non c'è chi al posto mio
con un po' di dignità
resterebbe un solo giorno di più
Io invece non mi muovo, sto qui
come se fossi in gabbia
e aspetto il tuo ritorno
che accende un nuovo inferno
dentro me
Io che non sono niente
per te che sei così importante
Per me sarebbe più coerente
morire che insistere nel vivere con te
Forse un giorno non vorrò
raccontare più bugie
per coprire le ferite
Spegnerei quella pietà
nello sguardo di chi sa
nello sguardo di chi crede a metà
Intanto vado avanti, ma sì
senza nessun orgoglio
a fare da bersaglio
per i tuoi fallimenti, ci sto io
io che non sono niente
per te che sei così importante
Per me sarebbe più coerente
morire che insistere nel vivere con te
perché dentro il cuore mio
regna il re dei miserabili
Tu con metodica follia
lasci nella vita mia
i tuoi segni incancellabili
e non c'è chi al posto mio
con un po' di dignità
resterebbe un solo giorno di più
Io invece non mi muovo, sto qui
come se fossi in gabbia
e aspetto il tuo ritorno
che accende un nuovo inferno
dentro me
Io che non sono niente
per te che sei così importante
Per me sarebbe più coerente
morire che insistere nel vivere con te
Forse un giorno non vorrò
raccontare più bugie
per coprire le ferite
Spegnerei quella pietà
nello sguardo di chi sa
nello sguardo di chi crede a metà
Intanto vado avanti, ma sì
senza nessun orgoglio
a fare da bersaglio
per i tuoi fallimenti, ci sto io
io che non sono niente
per te che sei così importante
Per me sarebbe più coerente
morire che insistere nel vivere con te