Letra de Stupida Luna
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Stupida luna vagabonda del cielo
Perché non mi rispondi mai
Ce l'hai qualcuno che ti può sentire
Perché non mi rispondi mai
Ce l'hai qualcuno che ti può sentire
E che gli dici quello che hai
Ore e ore così lontana
Chiusa negli affari tuoi
Nessuno conosce i tuoi segreti
Nessuno sa quello che vuoi
E conti i giorni o conti le notti
O il tempo lo consideri
Solo una stagione che cambia
Solo un istante che va
E non ti viene mai paura
Di ritrovarti vecchia e sola
Prigioniera dentro una malattia
Che ti consuma e ti si porta via
Stupida luna che sali e che scendi
Come un cameriere di hotel
E ti trascini qualche sogno perduto
Che ognuno reclama per sé
In quante lingue hai sentito cantare
E in che lingua scrivi poesie
E dove vai quando ti lasci andare
Nei ricordi e nelle fantasie
Dimmi se qualche lacrima
Ti è caduta sopra qualche nuvola
E rotolando è diventata pioggia
Per queste notti di malinconia
Dimmi se qualche lacrima
Ti è scivolata sulla ferrovia
Quando è passato il treno dell'amore
Che il mio amore s'è portato via
Dammi una mano a resistere
Io non voglio cadere più giù
Dammi una mano a non perdere
Voglio solo tirarmi su
Stupida luna non te ne frega niente
Di tutti i problemi che ho
Chiusa nella palla della tua esistenza
Non mi ti fili nemmeno un po'
Forse sei timida e silenziosa
E allora è pure meglio così
Perché non rischi di essere ferita
Dai criminali che si incontrano qui
E qualche volta ci hai mai pensato
Che in fondo in fondo ti somiglio un poco
E sto a parlarti come se fosse un gioco
Ma un gioco non è stato mai
E lo so che un giorno mi risponderai
Che questo gioco è tutto quello che hai
E ti consoli a raccontare di te
Come quando ti parlo di me
Dammi una mano a resistere
Io non voglio cadere più giù
Dammi una mano a non perdere
Voglio solo tirarmi su...
Aiutami tu
Siamo come le lucciole
Piccoli fuochi nell'oscurità
Lontani mille e mille chilometri
Ma randagi nella stessa città
E ognuno con le sue favole
Dietro alle stesse nuvole
Siamo vagabondi su un cavalcavia
Che fischiando se ne volano via
Dammi una mano a resistere...
Ore e ore così lontana
Chiusa negli affari tuoi
Nessuno conosce i tuoi segreti
Nessuno sa quello che vuoi
E conti i giorni o conti le notti
O il tempo lo consideri
Solo una stagione che cambia
Solo un istante che va
E non ti viene mai paura
Di ritrovarti vecchia e sola
Prigioniera dentro una malattia
Che ti consuma e ti si porta via
Stupida luna che sali e che scendi
Come un cameriere di hotel
E ti trascini qualche sogno perduto
Che ognuno reclama per sé
In quante lingue hai sentito cantare
E in che lingua scrivi poesie
E dove vai quando ti lasci andare
Nei ricordi e nelle fantasie
Dimmi se qualche lacrima
Ti è caduta sopra qualche nuvola
E rotolando è diventata pioggia
Per queste notti di malinconia
Dimmi se qualche lacrima
Ti è scivolata sulla ferrovia
Quando è passato il treno dell'amore
Che il mio amore s'è portato via
Dammi una mano a resistere
Io non voglio cadere più giù
Dammi una mano a non perdere
Voglio solo tirarmi su
Stupida luna non te ne frega niente
Di tutti i problemi che ho
Chiusa nella palla della tua esistenza
Non mi ti fili nemmeno un po'
Forse sei timida e silenziosa
E allora è pure meglio così
Perché non rischi di essere ferita
Dai criminali che si incontrano qui
E qualche volta ci hai mai pensato
Che in fondo in fondo ti somiglio un poco
E sto a parlarti come se fosse un gioco
Ma un gioco non è stato mai
E lo so che un giorno mi risponderai
Che questo gioco è tutto quello che hai
E ti consoli a raccontare di te
Come quando ti parlo di me
Dammi una mano a resistere
Io non voglio cadere più giù
Dammi una mano a non perdere
Voglio solo tirarmi su...
Aiutami tu
Siamo come le lucciole
Piccoli fuochi nell'oscurità
Lontani mille e mille chilometri
Ma randagi nella stessa città
E ognuno con le sue favole
Dietro alle stesse nuvole
Siamo vagabondi su un cavalcavia
Che fischiando se ne volano via
Dammi una mano a resistere...
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