Letra de Sensi Vietati
Letra powered by LyricFind
C' è un leone appoggiato alla mia rabbia
Sta aspettando soltanto che io gli apra la gabbia
C'è un mostro di LockNess sulle mie idee
Sta aspettando soltanto che io gli apra la gabbia
C'è un mostro di LockNess sulle mie idee
In equilibrio perfetto con le alte maree
C'è un sentiero che percorre le mie mani
Aggrappato alle ali dei gabbiani mi porta nei posti più lontani
Ma non è un gioco serio io non gioco così
Stabiliamo il punteggio regoliamo il noleggio almeno di
Magistrati pagati e i nostri occhi bendati
E le mani sfiorate le occasioni mancate...
Quanti sensi vietati dentro di noi
Quanti istinti domati o progetti buttati via così
In un alito di tempo in pochi click
Come un piede sulle foglie che fa cick
Insistentemente perso nei miei beat
Mentre passa l'orologio dentro me
E mi accorgo che la sincronia non c'è
Ogni volta che mi ansimi così
Ogni volta che mi dici un nuovo si
Ogni piccolo regalo se resti qui
Mentre chiudi gli occhi desiderandomi...
Mangio i tuoi fiori anche se te
Come un ape golosa non li vuoi dare a me
Che il percorso tradito non ha mai una via
Solo limiti contorti alla fantasia
Né rotonde con diritto di precedenza
Finestrini socchiusi dentro noi
Che per fare fronte all'ultima emergenza
Chiuderemo un occhio sulla delinquenza...
Quanti sensi vietati dentro di noi
Quanti istinti domati o progetti buttati via così
In un alito di tempo in pochi click
Come un piede sulle foglie che fa cick
Insistentemente perso nei miei beat
Mentre passa l'orologio dentro me
E mi accorgo che la sincronia non c'è
Ogni volta che mi ansimi così
Ogni volta che mi dici un nuovo si
Ogni piccolo regalo se resti qui
Mentre chiudi gli occhi desiderandomi...
C'è un sentiero che percorre le mie mani
Aggrappato alle ali dei gabbiani mi porta nei posti più lontani
Ma non è un gioco serio io non gioco così
Stabiliamo il punteggio regoliamo il noleggio almeno di
Magistrati pagati e i nostri occhi bendati
E le mani sfiorate le occasioni mancate...
Quanti sensi vietati dentro di noi
Quanti istinti domati o progetti buttati via così
In un alito di tempo in pochi click
Come un piede sulle foglie che fa cick
Insistentemente perso nei miei beat
Mentre passa l'orologio dentro me
E mi accorgo che la sincronia non c'è
Ogni volta che mi ansimi così
Ogni volta che mi dici un nuovo si
Ogni piccolo regalo se resti qui
Mentre chiudi gli occhi desiderandomi...
Mangio i tuoi fiori anche se te
Come un ape golosa non li vuoi dare a me
Che il percorso tradito non ha mai una via
Solo limiti contorti alla fantasia
Né rotonde con diritto di precedenza
Finestrini socchiusi dentro noi
Che per fare fronte all'ultima emergenza
Chiuderemo un occhio sulla delinquenza...
Quanti sensi vietati dentro di noi
Quanti istinti domati o progetti buttati via così
In un alito di tempo in pochi click
Come un piede sulle foglie che fa cick
Insistentemente perso nei miei beat
Mentre passa l'orologio dentro me
E mi accorgo che la sincronia non c'è
Ogni volta che mi ansimi così
Ogni volta che mi dici un nuovo si
Ogni piccolo regalo se resti qui
Mentre chiudi gli occhi desiderandomi...
Letra powered by LyricFind