Letra de Sia
Mi riconosci da quell'aria vagamente assente
Costantemente fuori luogo
Io sono l'uomo che non ti aspettavi e che aspettavi con tutta te stessa
Venendo costellato ogni passo verso casa di ebrezza che non costa niente
ed appagato o ha pagato il prezzo che mi spetta
per cio che mi aspetta

Eppure sembra solo ieri
che in un' altra vita ti incontrai
Ti riconobbi con un bacio
che ancora mi porto legato a un dito

Apri la porta e lascia
che tutto sia così
fuori dalla tua finestra
sono il sole che senti pettinarti i capelli

A quel tempo era un pomeriggio inquieto di settembre
tu la promessa dell'inverno
mi hai detto: "Lascia che ti porti a casa, la tua casa è qui che ti aspetta"

Eppure sembra solo ieri
che senza un motivo ti parlai
Ti riconobbi con un bacio
che ancora mi porto legato a un dito

Apri la porta e lascia
che tutto sia così
fuori dalla tua finestra
sono il sole che senti pettinarti i capelli

(Grazie a mestesso per questo testo)