Letra de Policlinico
Letra powered by LyricFind
PROFETA MATTO
Vera' 'r giorno che pur'io me ce scrocio - quarta vorta che cce vado, quello n'e' 'n incrocio, e' 'n infrocio a Gianni, 'a sirena vabbe' cche sse sbrigamo - ma ssi cori cosi' appena magnato, vommitamo!che palle, ecchime qua, che cc'e' 'r ferito? - "Si sbrighi, forse mio fratello ha lo sterno spezzato!"E capirai, ieri uno moriva dissanguato - ho vinto 'a scommessa e' morto prima da esse
ricoveratodamme 'na mano a carica' 'sto disgraziato - "La barella?" Ma figurete, gia' e' tanto che sso' arivato."Ma l'ospedale sara' meglio!" E cchi 'o sa - arivamo alle otto, ce sta' 'r cambio e stanno tutti a magna'!"Ma non lavora nessuno!" E c'hai raggione! - "Ma se sta male lei va' all'ospedale?" Fossi cojone!Io sto a casa e prego Nostro Signore - A giuveno', ma nun lo sai c'a lo spedale ce se more?
MR MADNESS
Mi riducono sotto stress troppi medici in corsia, a cosa mi serve riempire il modulo ho mio fratello in ortopedia, me lo riempia con i suoi dati, ma veramente...lo consegni al secondo piano ma deve andare a piedi...l'ascensore e' rotto sono spiacente, ed io che pensavo d'essere l'unico incompetete, la direzione da prendere non si comprende, vederci chiaro qua dentro ...neanche con la lente, sto al quinto piano solo flebo e barelle, ma che ci faceva nel reparto malattie mentali il tipo con le stampelle, cerco la stanza numero venti ho perso una mattina, ho un mal di testa terribile datemi una novalgina, ok e' la prima potrta a destra permesso, ma e' stato trasferito nell'edificio adiacente a questo, oh cazzo adesso sono io a farmi ricoverare al piu' presto.
MAYA FLOREZ
Ed è una notte come tante qualcuno ancora piange l'ambulanza è piena della folla riluttante è inquietante quanta gente giri in ospedale ma è normale che i dottori giochino invece di operare di notte senti le frequenti urla dei pazienti insolenti costretta a rifuggiarmi non sentirli una lezione bella spessa è una promessa a dieta per un mese si da questa sera stessa 3 figli a carico e mio incarico sfamarli quel vecchio a 90 anni tolgo il pasto sai che d'anni e non fai nulla tutto il giorno sai che bello ma stacci 24 ore col grande fratello è una fatica immensa mi sa che torno a casa no meglio un salto in mensa ecco una sirena mi aiuti un'infermiera capirai signora stacco tra un minuto appena.
BARRY CONVEX
Dico a tutti buonasera, sono il chirurgo estetico, faccio labbra come culi e tette dal calco classico,ho tolto i brufoli dal volto di Cassano ho rimediato a Berlusconi un parrucchino sul castano,liposuzioni, per donne di ogni età e con il grasso rimasto faccio una cremina alla vitamina a,
leggermente cancerogena ma poco importa, è una risposta ansiogena,dal mio reparto partono le ricerche mentre in sala parto si è visto un topo un pò verde,finanziamenti, valanghe di alghe per mogli di presidenti niente bellezza per i pezzenti,solo code interminabili e invalidi coi ticket non rimborsabili,
arrivederci dal chirurgo estetico, il medico più in auge del policlinico.
KENTO
Sono il primario vengo quando voglio non ho orario con tanti assistenti quanti santi in calendario che sia chiaro il paziente sia paziente se è un estraneo sennò visita in clinica e si aiuta chi ha il denaro prendi il talco metti il guanto chi direbbe che sei stanco con il codice di ippocrate ed il camice più bianco però ieri ho cominciato e l'ho finita stamattina una notte di lezione a studentesse in medicina manu parla piano e dice ti amo professore brenda è già più attenta e gode per il trenta e lode con i ferri li sotterri vabbè certo non mi aspetto che stia in sala operatoria come in camera da letto non sa resistermi lei lo sa che non trema sto bisturi eclisso ste bimbe mandandole in extrasistole credici se stai bene ce ne avremo i meriti ma ogni cicatrice dice il nome dei tuoi medici.
DANIEL MENDOZA
ricordo il giorno in cui arrivai non sarei mai dovuto entrare ma entrai mi ricoverai, operai e li iniziarono i miei guai sai sono farmaci che accumuli flebo che assumi e rigurgidi sangue e pus putridi giu' a grumuli chiamai urlando l'infermiera c'era beautiful di sera e mi lasciò coi miei decupiti in cancrena ma ho fiducia nel sistema e quindi aspetto usciro' presto c'e' continuo bisogno di posti letto la mia era solo un appendicite diagnosticata esofagite se ando' presto in peritonite dite che puo succedere si e' ma e' da non credere un uomo solo appeso ad un filo del suo catetere e'un eccedere camere piene e altre con letti vuoti stasera in agonia in corsia in compagnia dei topi e pochi minuti ancora e poi finira' il mio strazio un iniezione e in ospedale ci sara' un po' piu' di spazio
RIT:
mi aiuti signore perdo sangue e ho dolore
e adavede stamo à fà un film d'orrore
sono in preda a un malore signore si sbrighi chiami un dottore a giuvenò ma nun lo sai
c'a l'ospedale ce se more .
Vera' 'r giorno che pur'io me ce scrocio - quarta vorta che cce vado, quello n'e' 'n incrocio, e' 'n infrocio a Gianni, 'a sirena vabbe' cche sse sbrigamo - ma ssi cori cosi' appena magnato, vommitamo!che palle, ecchime qua, che cc'e' 'r ferito? - "Si sbrighi, forse mio fratello ha lo sterno spezzato!"E capirai, ieri uno moriva dissanguato - ho vinto 'a scommessa e' morto prima da esse
ricoveratodamme 'na mano a carica' 'sto disgraziato - "La barella?" Ma figurete, gia' e' tanto che sso' arivato."Ma l'ospedale sara' meglio!" E cchi 'o sa - arivamo alle otto, ce sta' 'r cambio e stanno tutti a magna'!"Ma non lavora nessuno!" E c'hai raggione! - "Ma se sta male lei va' all'ospedale?" Fossi cojone!Io sto a casa e prego Nostro Signore - A giuveno', ma nun lo sai c'a lo spedale ce se more?
MR MADNESS
Mi riducono sotto stress troppi medici in corsia, a cosa mi serve riempire il modulo ho mio fratello in ortopedia, me lo riempia con i suoi dati, ma veramente...lo consegni al secondo piano ma deve andare a piedi...l'ascensore e' rotto sono spiacente, ed io che pensavo d'essere l'unico incompetete, la direzione da prendere non si comprende, vederci chiaro qua dentro ...neanche con la lente, sto al quinto piano solo flebo e barelle, ma che ci faceva nel reparto malattie mentali il tipo con le stampelle, cerco la stanza numero venti ho perso una mattina, ho un mal di testa terribile datemi una novalgina, ok e' la prima potrta a destra permesso, ma e' stato trasferito nell'edificio adiacente a questo, oh cazzo adesso sono io a farmi ricoverare al piu' presto.
MAYA FLOREZ
Ed è una notte come tante qualcuno ancora piange l'ambulanza è piena della folla riluttante è inquietante quanta gente giri in ospedale ma è normale che i dottori giochino invece di operare di notte senti le frequenti urla dei pazienti insolenti costretta a rifuggiarmi non sentirli una lezione bella spessa è una promessa a dieta per un mese si da questa sera stessa 3 figli a carico e mio incarico sfamarli quel vecchio a 90 anni tolgo il pasto sai che d'anni e non fai nulla tutto il giorno sai che bello ma stacci 24 ore col grande fratello è una fatica immensa mi sa che torno a casa no meglio un salto in mensa ecco una sirena mi aiuti un'infermiera capirai signora stacco tra un minuto appena.
BARRY CONVEX
Dico a tutti buonasera, sono il chirurgo estetico, faccio labbra come culi e tette dal calco classico,ho tolto i brufoli dal volto di Cassano ho rimediato a Berlusconi un parrucchino sul castano,liposuzioni, per donne di ogni età e con il grasso rimasto faccio una cremina alla vitamina a,
leggermente cancerogena ma poco importa, è una risposta ansiogena,dal mio reparto partono le ricerche mentre in sala parto si è visto un topo un pò verde,finanziamenti, valanghe di alghe per mogli di presidenti niente bellezza per i pezzenti,solo code interminabili e invalidi coi ticket non rimborsabili,
arrivederci dal chirurgo estetico, il medico più in auge del policlinico.
KENTO
Sono il primario vengo quando voglio non ho orario con tanti assistenti quanti santi in calendario che sia chiaro il paziente sia paziente se è un estraneo sennò visita in clinica e si aiuta chi ha il denaro prendi il talco metti il guanto chi direbbe che sei stanco con il codice di ippocrate ed il camice più bianco però ieri ho cominciato e l'ho finita stamattina una notte di lezione a studentesse in medicina manu parla piano e dice ti amo professore brenda è già più attenta e gode per il trenta e lode con i ferri li sotterri vabbè certo non mi aspetto che stia in sala operatoria come in camera da letto non sa resistermi lei lo sa che non trema sto bisturi eclisso ste bimbe mandandole in extrasistole credici se stai bene ce ne avremo i meriti ma ogni cicatrice dice il nome dei tuoi medici.
DANIEL MENDOZA
ricordo il giorno in cui arrivai non sarei mai dovuto entrare ma entrai mi ricoverai, operai e li iniziarono i miei guai sai sono farmaci che accumuli flebo che assumi e rigurgidi sangue e pus putridi giu' a grumuli chiamai urlando l'infermiera c'era beautiful di sera e mi lasciò coi miei decupiti in cancrena ma ho fiducia nel sistema e quindi aspetto usciro' presto c'e' continuo bisogno di posti letto la mia era solo un appendicite diagnosticata esofagite se ando' presto in peritonite dite che puo succedere si e' ma e' da non credere un uomo solo appeso ad un filo del suo catetere e'un eccedere camere piene e altre con letti vuoti stasera in agonia in corsia in compagnia dei topi e pochi minuti ancora e poi finira' il mio strazio un iniezione e in ospedale ci sara' un po' piu' di spazio
RIT:
mi aiuti signore perdo sangue e ho dolore
e adavede stamo à fà un film d'orrore
sono in preda a un malore signore si sbrighi chiami un dottore a giuvenò ma nun lo sai
c'a l'ospedale ce se more .
Letra powered by LyricFind