Letra de Nomade
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Pronte valigie e cartoni, si parte per nuove avventure
Per nuove destinazioni, lasciandosi indietro paure
Roma, Bologna, Milano, Perugia, Salento, passando per Barcellona
Ogni sei mesi furgone si parte, si prende una casa nuova
Qualcosa si perde, qualcosa si trova
Qualcosa si porta con sé, qualcosa si lascia per strada per forza
Forza e coraggio, all'inizio partivo da solo, in pullman o in treno
Adesso con una famiglia fantastica in viaggio col cielo sereno
Il vento alle spalle, la voglia di andare a conoscere ancora
Nuove persone, nuove culture, scrivere un altro pezzo di storia
Nomade, nomade, nomade da quando ero giovane, giovane
Da quando viaggiavo su macchine scomode con bande diaboliche
Carico, carico, carico, pronto ad un altro trasloco
Senza rimpianto e rammarico, riempio il furgone e riparto di nuovo
Cassa e microfono, qualche vestito, quello che serve lo prendiamo là
Prendiamo, partiamo, ci trasferiamo, andiamo in un'altra città
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Metto i contanti nascosti, prendo contatti nei posti
Metto Play Station, giochi, libri, dischi, ricordi nei pacchi
Ciotole e pappe dei cani, spazzole, corde e guinzagli
Riempi la macchina uomo, fai i sacchi neri e non sbagli
Metti la piccola sulla sua seggiola, speriamo non pianga
Dodici ore di viaggio, fra', si va in una terra più calda
Siamo quelli che emigrano a sud, andiamo controtendenza
Siamo quelli che lasciano il caos, cercando una vita diversa
Senza badare all'invidia, alla gente malvagia, alla gente cattiva
Che incontri dovunque tu vada, troppa la gente sbagliata
Senza pensare a cosa ci può capitare di male ma solo di bene
Dimenticandoci il canto ammaliante di streghe e sirene
Pronti a partire di nuovo, mettendo ogni cosa in un vecchio Fiorino
Pronti a lasciare il quartiere, andare lontano, seguire il destino
Pronti a vedere altri luoghi, posti che non conosciamo
Questo mio spirito nomade ancora una volta mi dice: "Partiamo"
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Mi chiamano Inoki Ness
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Pronte valigie e cartoni, si parte per nuove avventure
Per nuove destinazioni, lasciandosi indietro paure
Roma, Bologna, Milano, Perugia, Salento, passando per Barcellona
Ogni sei mesi furgone si parte, si prende una casa nuova
Qualcosa si perde, qualcosa si trova
Qualcosa si porta con sé, qualcosa si lascia per strada per forza
Forza e coraggio, all'inizio partivo da solo, in pullman o in treno
Adesso con una famiglia fantastica in viaggio col cielo sereno
Il vento alle spalle, la voglia di andare a conoscere ancora
Nuove persone, nuove culture, scrivere un altro pezzo di storia
Nomade, nomade, nomade da quando ero giovane, giovane
Da quando viaggiavo su macchine scomode con bande diaboliche
Carico, carico, carico, pronto ad un altro trasloco
Senza rimpianto e rammarico, riempio il furgone e riparto di nuovo
Cassa e microfono, qualche vestito, quello che serve lo prendiamo là
Prendiamo, partiamo, ci trasferiamo, andiamo in un'altra città
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Metto i contanti nascosti, prendo contatti nei posti
Metto Play Station, giochi, libri, dischi, ricordi nei pacchi
Ciotole e pappe dei cani, spazzole, corde e guinzagli
Riempi la macchina uomo, fai i sacchi neri e non sbagli
Metti la piccola sulla sua seggiola, speriamo non pianga
Dodici ore di viaggio, fra', si va in una terra più calda
Siamo quelli che emigrano a sud, andiamo controtendenza
Siamo quelli che lasciano il caos, cercando una vita diversa
Senza badare all'invidia, alla gente malvagia, alla gente cattiva
Che incontri dovunque tu vada, troppa la gente sbagliata
Senza pensare a cosa ci può capitare di male ma solo di bene
Dimenticandoci il canto ammaliante di streghe e sirene
Pronti a partire di nuovo, mettendo ogni cosa in un vecchio Fiorino
Pronti a lasciare il quartiere, andare lontano, seguire il destino
Pronti a vedere altri luoghi, posti che non conosciamo
Questo mio spirito nomade ancora una volta mi dice: "Partiamo"
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Mi chiamano Inoki Ness
Prendo e distruggo 'sta wave
Khoya, hamdoullah lebes
Nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, nomade, ehi
Mi chiamano Inoki Ness
Khoya, hamdoullah lebes