Letra de Bologna
E stasera riguardo le foto
io e te su una vecchia moto
con i giubbotti di pelle a ricoprirci le ossa
io e te su una vecchia moto
con i giubbotti di pelle a ricoprirci le ossa
e quei jeans strappati sulle ginocchia
I pomeriggi ai giardini col sole
con la scusa di studiare
e le notti con troppi cicchetti
e poi baciarci sotto i portici
la nostalgia, la malinconia
ritorna qui un momento come se non fosse andata via
la polizia, la filosofia
il rosso e blu di una Bologna
a notte fonda ci accompagna
Tutto cambia come cambia il vento
e con un soffio vai via pure tu
sbronza di ricordi mentre canto
ma questa volta non ti lascio più
E stasera vi canto qualcosa
in Piazza Verdi a squarciagola
c’è profumo di fumo nell’aria
la chitarra mi parla, la gente che canta
In un cerchio ed in coro
che sembra il Dall’Ara
La polizia, la filosofia
il rosso e blu di una Bologna
a notte fonda ci circonda
Tutto cambia come cambia il vento
e con un soffio vai via pure tu
sbronza di ricordi mentre canto
ma questa volta non ti lascio più
Tutto cambia come cambia il vento
Bologna è il tatuaggio che non ho
Bologna è il tatuaggio che non ho
Io sono uno alle spalle di Nettuno
con centomila amici mentre guardo solo Lucio
che è disegnato per bene su quel muro
col sax in volo nel futuro
Tutto cambia come cambia il vento
e con un soffio vai via pure tu
sbronza di ricordi mentre canto
ma questa volta non ti lascio più
Tutto cambia come cambia il vento
Bologna è il tatuaggio che non ho
Bologna è il tatuaggio che non ho
I pomeriggi ai giardini col sole
con la scusa di studiare
e le notti con troppi cicchetti
e poi baciarci sotto i portici
la nostalgia, la malinconia
ritorna qui un momento come se non fosse andata via
la polizia, la filosofia
il rosso e blu di una Bologna
a notte fonda ci accompagna
Tutto cambia come cambia il vento
e con un soffio vai via pure tu
sbronza di ricordi mentre canto
ma questa volta non ti lascio più
E stasera vi canto qualcosa
in Piazza Verdi a squarciagola
c’è profumo di fumo nell’aria
la chitarra mi parla, la gente che canta
In un cerchio ed in coro
che sembra il Dall’Ara
La polizia, la filosofia
il rosso e blu di una Bologna
a notte fonda ci circonda
Tutto cambia come cambia il vento
e con un soffio vai via pure tu
sbronza di ricordi mentre canto
ma questa volta non ti lascio più
Tutto cambia come cambia il vento
Bologna è il tatuaggio che non ho
Bologna è il tatuaggio che non ho
Io sono uno alle spalle di Nettuno
con centomila amici mentre guardo solo Lucio
che è disegnato per bene su quel muro
col sax in volo nel futuro
Tutto cambia come cambia il vento
e con un soffio vai via pure tu
sbronza di ricordi mentre canto
ma questa volta non ti lascio più
Tutto cambia come cambia il vento
Bologna è il tatuaggio che non ho
Bologna è il tatuaggio che non ho