Letra de Dimmelo Piano
Mi perdevo sulle strisce del tuo smalto
ora che non ci sei mastico vetro e malto
mi piacevi molto, mi riempivi come
ora che non ci sei mastico vetro e malto
mi piacevi molto, mi riempivi come
l’odore della nicotina, di vernice e di sapone
i finestrini aperti e dritti verso il mare
perdiamoci negli occhi fino a che ci pare
tira su il volume, confondiamoci la pelle
che del mondo questa notte non ci frega niente
il profumo del mattino
la mano di un bambino
il colore della verità sul volto di ogni uomo
e poi tu
E la musica alta, un aereo che sfreccia
un aquilone nel cielo è già una promessa al vento
sa di cadere, ma vale rischiare
tanto prima o poi si ritornerà a volare
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
Ci ritroviamo senza darci appuntamento
e puntualmente ci siamo mancati tanto
non so più se è il caso di affidarti al caso oppure a noi
nasce il caos in questi occhi quando sbattono coi tuoi
le luci alte sopra i grattacieli
le luci basse accecano i locali
ho un piano molto forte per fuggire via con te
anche se poi rimaniamo solo un libro da rileggere
il profumo del mattino
il sorriso di un bambino
il rumore della vita tra le rughe di ogni uomo
e poi tu
E la musica alta, un aereo che sfreccia
un aquilone nel cielo è già una promessa al vento
sa di cadere, ma vale rischiare
tanto prima o poi si ritornerà a volare
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
che la notte mentre dormi cerchi ancora la mia mano
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
il profumo del tuo corpo
l’energia dentro a un abbraccio
in fondo lo sappiamo che siamo
due linee nello stesso punto
sullo stesso piano
che vanno veloci, che vanno lontano
E la musica alta, un aereo che sfreccia
un aquilone nel cielo è già una promessa al vento
sa di cadere, ma vale rischiare
tanto prima o poi si ritornerà a volare
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
che la notte mentre dormi cerchi ancora la mia mano
e tu dimmelo piano e tu dimmelo piano.
i finestrini aperti e dritti verso il mare
perdiamoci negli occhi fino a che ci pare
tira su il volume, confondiamoci la pelle
che del mondo questa notte non ci frega niente
il profumo del mattino
la mano di un bambino
il colore della verità sul volto di ogni uomo
e poi tu
E la musica alta, un aereo che sfreccia
un aquilone nel cielo è già una promessa al vento
sa di cadere, ma vale rischiare
tanto prima o poi si ritornerà a volare
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
Ci ritroviamo senza darci appuntamento
e puntualmente ci siamo mancati tanto
non so più se è il caso di affidarti al caso oppure a noi
nasce il caos in questi occhi quando sbattono coi tuoi
le luci alte sopra i grattacieli
le luci basse accecano i locali
ho un piano molto forte per fuggire via con te
anche se poi rimaniamo solo un libro da rileggere
il profumo del mattino
il sorriso di un bambino
il rumore della vita tra le rughe di ogni uomo
e poi tu
E la musica alta, un aereo che sfreccia
un aquilone nel cielo è già una promessa al vento
sa di cadere, ma vale rischiare
tanto prima o poi si ritornerà a volare
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
che la notte mentre dormi cerchi ancora la mia mano
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
il profumo del tuo corpo
l’energia dentro a un abbraccio
in fondo lo sappiamo che siamo
due linee nello stesso punto
sullo stesso piano
che vanno veloci, che vanno lontano
E la musica alta, un aereo che sfreccia
un aquilone nel cielo è già una promessa al vento
sa di cadere, ma vale rischiare
tanto prima o poi si ritornerà a volare
e tu dimmelo piano, dimmelo piano
che la notte mentre dormi cerchi ancora la mia mano
e tu dimmelo piano e tu dimmelo piano.