Letra de In Giro
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Scusate ma adesso non sono capace
Di essere buono con chi non mi piace
Di dire le cose che io non sento
Di essere buono con chi non mi piace
Di dire le cose che io non sento
Di essere uno sempre al centro
Di tutti quanti i casini del mondo
Per toccare ancora il fondo
Non sarò quello che ha solo sbagliato
Un uomo col cuore anestetizzato
In giro tanta infelicità in giro
La vita che premia sempre i più forti
250 milioni di morti
Le cifre spesso ci fanno paura
La droga la guerra la fame l’usura
L’amore che gli altri non ci hanno concesso
La mafia la gente i mercati del sesso
Tutti in fila al supermercato
Con lo stipendio che abbiamo sudato
Le spine che a volte ci sembrano fiori
Non riesci nemmeno a capire che muori
Tu se guardassi un po’ più su
Voleresti con le ali della libertà
Tu non ritorneresti giù
Per firmare le cambiali all’infelicità
In giro tanta infelicità in giro
La mano dell’uomo verso la gente
Lancia un messaggio piuttosto coerente
La misericordia la pace la fede
Servono anche a chi non ci crede
La ferita che brucia sotto la crosta
Troppe domande nessuna risposta
La povera gente tenuta in disparte
Il piede dell’uomo che arriva su marte
Abbiamo previsto la fine del mondo
Ci siamo sbagliati di qualche secondo
Tu se guardassi un po’ più su
Voleresti con le ali della libertà
Tu non ritorneresti giù
Per firmare le cambiali all’infelicità
In giro tanta infelicità in giro
(Grazie a GINO PAOLIN per questo testo)
Di tutti quanti i casini del mondo
Per toccare ancora il fondo
Non sarò quello che ha solo sbagliato
Un uomo col cuore anestetizzato
In giro tanta infelicità in giro
La vita che premia sempre i più forti
250 milioni di morti
Le cifre spesso ci fanno paura
La droga la guerra la fame l’usura
L’amore che gli altri non ci hanno concesso
La mafia la gente i mercati del sesso
Tutti in fila al supermercato
Con lo stipendio che abbiamo sudato
Le spine che a volte ci sembrano fiori
Non riesci nemmeno a capire che muori
Tu se guardassi un po’ più su
Voleresti con le ali della libertà
Tu non ritorneresti giù
Per firmare le cambiali all’infelicità
In giro tanta infelicità in giro
La mano dell’uomo verso la gente
Lancia un messaggio piuttosto coerente
La misericordia la pace la fede
Servono anche a chi non ci crede
La ferita che brucia sotto la crosta
Troppe domande nessuna risposta
La povera gente tenuta in disparte
Il piede dell’uomo che arriva su marte
Abbiamo previsto la fine del mondo
Ci siamo sbagliati di qualche secondo
Tu se guardassi un po’ più su
Voleresti con le ali della libertà
Tu non ritorneresti giù
Per firmare le cambiali all’infelicità
In giro tanta infelicità in giro
(Grazie a GINO PAOLIN per questo testo)
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