Letra de Decadenti
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C’è un’antica civiltà,
chissà se ritornerà
Chiusa dentro vecchie idee
chissà se ritornerà
Chiusa dentro vecchie idee
poi sommersa da maree
È una nuova Atlantide che è crollata su di sé
l’infinita vanità ne ha distrutto le città
Decadenti, randagi
Tra tempeste, naufragi
Decadenti, pagliacci
Sono oscuri presagi
Un futuro labile
di un presente futile
È una nuova cecità
che non cambia la realtà
Decadenti, randagi
Tra tempeste, naufragi
Decadenti, pagliacci
Sono oscuri presagi
Decadenti, pagliacci
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti
È una nuova Atlantide che è crollata su di sé
l’infinita vanità ne ha distrutto le città
Decadenti, randagi
Tra tempeste, naufragi
Decadenti, pagliacci
Sono oscuri presagi
Un futuro labile
di un presente futile
È una nuova cecità
che non cambia la realtà
Decadenti, randagi
Tra tempeste, naufragi
Decadenti, pagliacci
Sono oscuri presagi
Decadenti, pagliacci
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti, decadentii
Decadenti
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