Letra de Via Col Vento
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strofa uno
Ripartendo dal passato, avevo tutto prefissato,io volevo ma ignoravo io da quando sono nato..e ho pianto per circa sette anni a dire tanto poi, ho capito di esser diventato grande ormai, e ho deciso che quel giorno era importante, peggio di quando mi era spuntato il primo dente, lo sentivo lì intorno che c'era qualcosa di strano, il vento mi prese per mano e mi portò con se lontano...Ho sognato, arcobaleni di color giallastro e speravo...di poter diventare qualcun altro, e continuavo, e nessuno credeva in ciò che credevo, io lo amavo, e sapevo che da solo non ce la facevo...ma ho tenuto stretti i denti, ho camminato per sobborghi, ho fatto molta strada ma io non parlo di chilometri, il vento mi fissava l'aria formava dei turbini, in ginocchio gli dissi \"Ti prego guidami...!\"
Ripartendo dal passato, avevo tutto prefissato,io volevo ma ignoravo io da quando sono nato..e ho pianto per circa sette anni a dire tanto poi, ho capito di esser diventato grande ormai, e ho deciso che quel giorno era importante, peggio di quando mi era spuntato il primo dente, lo sentivo lì intorno che c'era qualcosa di strano, il vento mi prese per mano e mi portò con se lontano...Ho sognato, arcobaleni di color giallastro e speravo...di poter diventare qualcun altro, e continuavo, e nessuno credeva in ciò che credevo, io lo amavo, e sapevo che da solo non ce la facevo...ma ho tenuto stretti i denti, ho camminato per sobborghi, ho fatto molta strada ma io non parlo di chilometri, il vento mi fissava l'aria formava dei turbini, in ginocchio gli dissi \"Ti prego guidami...!\"
ritornello
Via col vento, lontano da ogni pentimento, sono solo e andrò per sempre contro senso, e non mi chiedere che faccio quando sarò stanco, sono convinto, il mio flusso non lo lascio!! E col tempo, se poco a poco sentirai un lamento, vorrà dire che starò soffrendo, e vorrà dire che alla fine scoprirete il mio talento, chiederò al mio vento di tenermi ancora alto...
strofa due
Mi sono fatto trasportare, il vento continuava a soffiare...dall'alto io vedevo i tetti delle case gocciolare, la pioggia che sembrava non mollare, i miei nervi che tenevano duro ed io guardavo il mare, e aspettavo il tempo giusto per riprendermi quella vita che poi aveva smesso di sorridermi, in sintesi speravo di dimenticare gli incubi, non stavo bene e già sentivo tutti i sintomi! Immaginavo, un luogo dove nulla era per caso, cercavo della luce negli occhi di un uomo ceco...io sapevo che cercavo invano, lo sapevo che ero insano, ma il veleno che saliva a poco a poco era contrario! Decisi allora di scrivere, di mettere giù liriche, a inventare rime sempre meno misere, e non è facile, ho chiesto al vento di resistere, ancora oggi ti prego "Non farmi scendere!"
ritornello
Via col vento, lontano da ogni pentimento, sono solo e andrò per sempre contro senso, e non mi chiedere che faccio quando sarò stanco, sono convinto, il mio flusso non lo lascio!! E col tempo, se poco a poco sentirai un lamento, vorrà dire che starò soffrendo, e vorrà dire che alla fine scoprirete il mio talento, chiederò al mio vento di tenermi ancora alto...
strofa tre
Sono coinvolto e spero che il vento mi terrà in braccio, sorvolerò paesi e guarderò più di un paesaggio, ormai è da undici anni che non piango e conservo nel petto tutto quello che ho fatto, e come canto, è il frutto di uno studio ininterrotto e il rispetto per la gente l'ho tenuto sempre alto...con coraggio, non rinnegherò mai ogni mio gesto...vi sono tracce del mio vento in ogni testo!
(Grazie a poncharello per questo testo)
Via col vento, lontano da ogni pentimento, sono solo e andrò per sempre contro senso, e non mi chiedere che faccio quando sarò stanco, sono convinto, il mio flusso non lo lascio!! E col tempo, se poco a poco sentirai un lamento, vorrà dire che starò soffrendo, e vorrà dire che alla fine scoprirete il mio talento, chiederò al mio vento di tenermi ancora alto...
strofa due
Mi sono fatto trasportare, il vento continuava a soffiare...dall'alto io vedevo i tetti delle case gocciolare, la pioggia che sembrava non mollare, i miei nervi che tenevano duro ed io guardavo il mare, e aspettavo il tempo giusto per riprendermi quella vita che poi aveva smesso di sorridermi, in sintesi speravo di dimenticare gli incubi, non stavo bene e già sentivo tutti i sintomi! Immaginavo, un luogo dove nulla era per caso, cercavo della luce negli occhi di un uomo ceco...io sapevo che cercavo invano, lo sapevo che ero insano, ma il veleno che saliva a poco a poco era contrario! Decisi allora di scrivere, di mettere giù liriche, a inventare rime sempre meno misere, e non è facile, ho chiesto al vento di resistere, ancora oggi ti prego "Non farmi scendere!"
ritornello
Via col vento, lontano da ogni pentimento, sono solo e andrò per sempre contro senso, e non mi chiedere che faccio quando sarò stanco, sono convinto, il mio flusso non lo lascio!! E col tempo, se poco a poco sentirai un lamento, vorrà dire che starò soffrendo, e vorrà dire che alla fine scoprirete il mio talento, chiederò al mio vento di tenermi ancora alto...
strofa tre
Sono coinvolto e spero che il vento mi terrà in braccio, sorvolerò paesi e guarderò più di un paesaggio, ormai è da undici anni che non piango e conservo nel petto tutto quello che ho fatto, e come canto, è il frutto di uno studio ininterrotto e il rispetto per la gente l'ho tenuto sempre alto...con coraggio, non rinnegherò mai ogni mio gesto...vi sono tracce del mio vento in ogni testo!
(Grazie a poncharello per questo testo)
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