Letra de Campi Flegrei
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Son già le sette, nell'aria c'è un suono
è Magda forse, che studia il piano.
Lino mi chiama giù dal cortile:
è Magda forse, che studia il piano.
Lino mi chiama giù dal cortile:
è la sua voce, certo, non mi posso sbagliare.
Gente che passa, che suono che fa...
non è un paese, non è una città.
Ma era dolce, era dolce per me...
quella strada mi è cara, la più cara che c'è...
Campi Flegrei, gente che va,
tempo d'aprile, qualche anno fa.
Vecchio pianino, suona per me
quella canzone... Campi Flegrei...
Sera di festa, son tutti fuori
e per il viale, tanti colori.
Quanto costa la felicità?
Venti lire soltanto, la giostra è là...
Ma se ci penso, forse già d'allora
avevo dentro questa paura,
questa rabbia, quest'ansia che
mi continua a portare via lontano da te...
Campi Flegrei, gente che va,
tempo d'aprile, qualche anno fa.
Vecchio pianino, suona per me
quella canzone... Campi Flegrei...
Gente che passa, che suono che fa...
non è un paese, non è una città.
Ma era dolce, era dolce per me...
quella strada mi è cara, la più cara che c'è...
Campi Flegrei, gente che va,
tempo d'aprile, qualche anno fa.
Vecchio pianino, suona per me
quella canzone... Campi Flegrei...
Sera di festa, son tutti fuori
e per il viale, tanti colori.
Quanto costa la felicità?
Venti lire soltanto, la giostra è là...
Ma se ci penso, forse già d'allora
avevo dentro questa paura,
questa rabbia, quest'ansia che
mi continua a portare via lontano da te...
Campi Flegrei, gente che va,
tempo d'aprile, qualche anno fa.
Vecchio pianino, suona per me
quella canzone... Campi Flegrei...
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