Letra de Momento Clinico
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A rigor di ragione i kebab in Australia girano al contrario
E a volte le masse di persone
Sembrano capi di bestiame con capi di vestiario senza un nome
E a volte le masse di persone
Sembrano capi di bestiame con capi di vestiario senza un nome
Non fai colpi di Stato a colpi di stati
Tu hai un corpo da statua, sono a corto di fiato, sono contro al distacco
Corro contro all'ostacolo, conto su un miracolo
L'asfalto accarezza le ruote della vecchia Opel che da tempo consumo
E le sveglie nelle case vuote suonan melodie idiote che non sente nessuno
E mentre dormo un pensiero evapora nel buio
E quando piove mi scivola in faccia ed entra sotto alla giacca chiusa sotto al diluvio e poi
Un movimento piccolo
A cadimento minimo
E in un momento clinico
A un tratto si schiariscono le idee
E se mi parli non sento
E sembra parlino in cento
E se ti arrabbi è lo stesso
Eh oh
Io non so mai bene cosa dire
Mi guardo intorno e fisso la lancetta
Bevo un caffè prima di dormire in modo da sognare più in fretta
E lo vorrei macchiato con lo zucchero di canna
E in sottofondo Battiato, un po' di Zucchero e di Dalla
E ogni giorno una nuova stella esce fuori
Ma noi siam qui per far le scale, mica gli ascensori
La fede accarezza le gote alle persone devote nel momento opportuno
E le voci nelle grotte vuote fanno orchestre di note che non sente nessuno
E mentre sogno un pensiero evapora nel buio
E quando piove s'infila di sotto al bavero del cappotto chiuso sotto al diluvio e poi
Un movimento piccolo
A cadimento minimo
E in un momento clinico
A un tratto si schiariscono le idee
E se mi parli non sento
E sembra parlino in cento
E se ti arrabbi è lo stesso
Eh oh
Presentimento onirico
Di un cadimento fisico
Divertimento libero
Non mi concentro, m'isolo e tant'è
E se mi parli non sento
E se mi parli acconsento
E se ti arrabbi è anche meglio, anche meglio
Ye yo
Tu hai un corpo da statua, sono a corto di fiato, sono contro al distacco
Corro contro all'ostacolo, conto su un miracolo
L'asfalto accarezza le ruote della vecchia Opel che da tempo consumo
E le sveglie nelle case vuote suonan melodie idiote che non sente nessuno
E mentre dormo un pensiero evapora nel buio
E quando piove mi scivola in faccia ed entra sotto alla giacca chiusa sotto al diluvio e poi
Un movimento piccolo
A cadimento minimo
E in un momento clinico
A un tratto si schiariscono le idee
E se mi parli non sento
E sembra parlino in cento
E se ti arrabbi è lo stesso
Eh oh
Io non so mai bene cosa dire
Mi guardo intorno e fisso la lancetta
Bevo un caffè prima di dormire in modo da sognare più in fretta
E lo vorrei macchiato con lo zucchero di canna
E in sottofondo Battiato, un po' di Zucchero e di Dalla
E ogni giorno una nuova stella esce fuori
Ma noi siam qui per far le scale, mica gli ascensori
La fede accarezza le gote alle persone devote nel momento opportuno
E le voci nelle grotte vuote fanno orchestre di note che non sente nessuno
E mentre sogno un pensiero evapora nel buio
E quando piove s'infila di sotto al bavero del cappotto chiuso sotto al diluvio e poi
Un movimento piccolo
A cadimento minimo
E in un momento clinico
A un tratto si schiariscono le idee
E se mi parli non sento
E sembra parlino in cento
E se ti arrabbi è lo stesso
Eh oh
Presentimento onirico
Di un cadimento fisico
Divertimento libero
Non mi concentro, m'isolo e tant'è
E se mi parli non sento
E se mi parli acconsento
E se ti arrabbi è anche meglio, anche meglio
Ye yo
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