Letra de Case Stregate
Fiato contro un vetro,
Carboidrati da smaltire,
Primavera,
Un affetto da pagare
Per dimenticarci che forse ci perderemo
Tra due anni
Nel salotto, nel giardino
O in un valzer
Sussurrato a bassa voce
Dietro una finestra che poi si rompe.
Tu scappi come un gatto
Io rimango nudo e solo
Col bastone
Mentre fuori c'è un tifone
Pronto a portarti lontano.
Case stregate
Da storie d'amore violente.
Contenta tu che te ne vai,
Povero me!
C'è un mostro in cucina,
Mi guarda e sorride da un po'.
Fiato contro fiato,
Rimaniamo senza voce,
C'è un silenzio
Che ci sbatte contro i muri
Fino a avvicinarci,
Facciamo un figlio di pane
Da mangiare
Come un'ostia che si scioglie
Nella mano,
Esci fuori, c'è un tifone
Che ti porta lontano.
Case stregate da storie d'amore violente.
Contenta tu che te ne vai,
Povero me!
C'è un mostro di ghiaccio
Che si sta sciogliendo per noi.