Letra de Argentario
Ooh ooh ooh
Hanno lasciato aperto al quarto piano l'ascensore
Hanno lasciato aperto al quarto piano l'ascensore
Salgo le scale a due a due di prescia col fiatone
Hanno il cornicione della pizza nel cartone
Hanno fatto i baffi alla modella su quel cartellone
Ho detto tante cazzate che ho battuto tutti i record (oh oh)
Ho in tasca il tuo accendino e mi hai detto si chiama Pietro (ehi)
Siamo finiti contro un cedro con la Station Wagon (che?)
E le gocce di pioggia si rincorrono sul viso
E io qui che ci faccio, che poi vorrei tutt'altro
E poi c'è troppo chiasso, e sto drink è tutto ghiaccio (aah)
Abbiamo corso troppo e forse io non stavo al passo
Mi hai urlato ogni rimpianto
Ma più che un grido sembrava un pianto (aah)
Lo so ti ho detto una bugia ma era sincera (ah ah)
E so che non lo pensi che è una cattiveria (ah ah)
Mi bevo a grossi sorsi sto sabato sera (ah ah)
Te l’ho giurato a dita incrociate dietro la schiena (ah ah).
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all'’Argentario.
Che zella abbiamo messo sotto un gatto nero a Ostia (ehi)
Ero ustionato, cotto al sole come un'aragosta (ehi)
E c'è il suo ex che ancora le fa le poste (eh)
La avviso fingendo colpi di tosse (coff coff)
Due tossici mi fermano in una piazza vuota (yeah)
Mi chiedono una firma per dire di no alla droga
Tu eri nervosa hai detto: "Bah, ora faccio yoga"
E m’hai strillato tutto contro che mo' c'hai la voce roca (eeh)
In tv Banderas con Rosita, in tasca Morositas
E stai davanti a me ma lo sento che ormai sei ita
E t’ho promesso una vita da Costa Rica
Fermi sul lungotevere a partita finita (via)
Rido alla battuta tua anche se non l'ho capita (ahah)
Nella sabbia una siringa e un guscio di tellina (eh eh)
Da un bacio rubato siamo stati vita (e poi?)
Vicini di rubrica nell’'iPhone della tua amica.
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all'Argentario
Ora no
Non mi va
Parla tu
Non dico ah
Se vuoi vai
Resto qua
Troppi drink
Patatrac
Auto-stop
E si va,
Dici vai
Resto qua
Sei andata via in un bonsoir
A fior di pelle il nostro DNA.
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all'Argentario
Hanno il cornicione della pizza nel cartone
Hanno fatto i baffi alla modella su quel cartellone
Ho detto tante cazzate che ho battuto tutti i record (oh oh)
Ho in tasca il tuo accendino e mi hai detto si chiama Pietro (ehi)
Siamo finiti contro un cedro con la Station Wagon (che?)
E le gocce di pioggia si rincorrono sul viso
E io qui che ci faccio, che poi vorrei tutt'altro
E poi c'è troppo chiasso, e sto drink è tutto ghiaccio (aah)
Abbiamo corso troppo e forse io non stavo al passo
Mi hai urlato ogni rimpianto
Ma più che un grido sembrava un pianto (aah)
Lo so ti ho detto una bugia ma era sincera (ah ah)
E so che non lo pensi che è una cattiveria (ah ah)
Mi bevo a grossi sorsi sto sabato sera (ah ah)
Te l’ho giurato a dita incrociate dietro la schiena (ah ah).
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all'’Argentario.
Che zella abbiamo messo sotto un gatto nero a Ostia (ehi)
Ero ustionato, cotto al sole come un'aragosta (ehi)
E c'è il suo ex che ancora le fa le poste (eh)
La avviso fingendo colpi di tosse (coff coff)
Due tossici mi fermano in una piazza vuota (yeah)
Mi chiedono una firma per dire di no alla droga
Tu eri nervosa hai detto: "Bah, ora faccio yoga"
E m’hai strillato tutto contro che mo' c'hai la voce roca (eeh)
In tv Banderas con Rosita, in tasca Morositas
E stai davanti a me ma lo sento che ormai sei ita
E t’ho promesso una vita da Costa Rica
Fermi sul lungotevere a partita finita (via)
Rido alla battuta tua anche se non l'ho capita (ahah)
Nella sabbia una siringa e un guscio di tellina (eh eh)
Da un bacio rubato siamo stati vita (e poi?)
Vicini di rubrica nell’'iPhone della tua amica.
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all'Argentario
Ora no
Non mi va
Parla tu
Non dico ah
Se vuoi vai
Resto qua
Troppi drink
Patatrac
Auto-stop
E si va,
Dici vai
Resto qua
Sei andata via in un bonsoir
A fior di pelle il nostro DNA.
Oh oh oh oh
Sei in testa come un pezzo in radio
Oh oh oh oh
Mi accendo una ciospa al contrario
Oh oh oh oh
Noi che non siamo mai in orario
Oh oh oh oh
E sei scappata all'Argentario
Carlo Luigi Coraggio, Federico Bertollini
© Universal Music Publishing Group
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