Letra de Paracadute
Come va? Tutto male
Qui non vedo luce neanche all’orizzonte
E mentre tutto scivola inventerò una serie di scuse
Qui non vedo luce neanche all’orizzonte
E mentre tutto scivola inventerò una serie di scuse
Come va? Tutto male
Faccio quattro passi, ma ho le scarpe rotte
Un laccio si attorciglia, inciamperò su una siepe di spine
Le strade deserte
Nella notte come i film western
C’è un silenzio tombale
E brancolo nel buio
E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”
Sale un raggio di sole, forse dovrei stare ad aspettare all’ombra
Non riesco più a decidere quali “sì”, quali “no” siano giusti
Sotto gli sguardi pezzi di viso nascosti
Mi ci impegno a schivare chi mi porge il pugno
E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”
Ripeto a me stesso, “Sempre meglio di una guerra”, peccato ce l’ho in testa
Ne ho un pacco di cose che non vanno, di cose che non vanno
E ripeto a me stesso, “Almeno ce l’ho messa tutta”, peccato che non basta
Un lampo riflette sull’asfalto, vedo tutto bianco
E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”
Faccio quattro passi, ma ho le scarpe rotte
Un laccio si attorciglia, inciamperò su una siepe di spine
Le strade deserte
Nella notte come i film western
C’è un silenzio tombale
E brancolo nel buio
E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”
Sale un raggio di sole, forse dovrei stare ad aspettare all’ombra
Non riesco più a decidere quali “sì”, quali “no” siano giusti
Sotto gli sguardi pezzi di viso nascosti
Mi ci impegno a schivare chi mi porge il pugno
E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”
Ripeto a me stesso, “Sempre meglio di una guerra”, peccato ce l’ho in testa
Ne ho un pacco di cose che non vanno, di cose che non vanno
E ripeto a me stesso, “Almeno ce l’ho messa tutta”, peccato che non basta
Un lampo riflette sull’asfalto, vedo tutto bianco
E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”