Letra de Considerazioni Sulla Vita
Mi ricordo quando ho perso la verginità
Marta, una seicento, che scomodità
Vatti a ricordare di Dio in quel momento
Marta, una seicento, che scomodità
Vatti a ricordare di Dio in quel momento
Manciate di fiato, sia benedetto il silenzio
Mi ricordo il primo schiaffo di mia madre
Ero piccolo, talmente piccolo
Uno schifo di bimbo che giocava a pallone e che tornava al tramonto a casa sporco quasi fosse un muratore
Poi son cresciuto con velocità
E ho concepito che cos'è una delusione
E ho capito quello che i grandi chiamano l'amore vero
Soffrendo come un cane quando l'ho perso davvero
Oh.. Chissà se morirò da giovane o da vecchio
Sicuro in quel momento pregherò... Codardo
Oh.. Ma non mi pentirei se ho fatto quel che ho fatto
E se arriva una giornata di sole allunga il braccio e prendila
La vita è una sogno continuiamo a sognare
La vita non si misura con gli anni ma da quello che hai vissuto sulla tua pelle
Le batoste più dure e le vittorie più belle
Sono nato in una di quelle famiglie
dove il debito non è una condizione necessaria
Ma un peccato grave
Mio nonno diceva sempre:
La notte è fatta per dormire non per pensare
All'usuraio che devi pagare
O alla donna che devi accontentare
Oh.. Chissà se morirò da giovane o da vecchio
Sicuro in quel momento pregherò...
Adesso no..
Adesso ti prenderei con tutte le mie forze
Ti smaglierei le calze
Saziandoti le voglie
Mi ricordo quando ero all'università
E ho capito forse troppo tardi
Che c'è da imparare
più da un falegname che da un professore
Il primo ha fatto solo scale non ha mai preso l'ascensore
Oh.. Chissà se morirò da solo o in compagnia
Sicuro in quel momento pregherò
O dio oppure chi per lui
Che in mano ha le sentenze
E se il destino
Ti mette alla prova
Tu nel dubbio... Accelera.
E se il destino ti mette alla prova
Tu nel dubbio accelera!
Mi ricordo il primo schiaffo di mia madre
Ero piccolo, talmente piccolo
Uno schifo di bimbo che giocava a pallone e che tornava al tramonto a casa sporco quasi fosse un muratore
Poi son cresciuto con velocità
E ho concepito che cos'è una delusione
E ho capito quello che i grandi chiamano l'amore vero
Soffrendo come un cane quando l'ho perso davvero
Oh.. Chissà se morirò da giovane o da vecchio
Sicuro in quel momento pregherò... Codardo
Oh.. Ma non mi pentirei se ho fatto quel che ho fatto
E se arriva una giornata di sole allunga il braccio e prendila
La vita è una sogno continuiamo a sognare
La vita non si misura con gli anni ma da quello che hai vissuto sulla tua pelle
Le batoste più dure e le vittorie più belle
Sono nato in una di quelle famiglie
dove il debito non è una condizione necessaria
Ma un peccato grave
Mio nonno diceva sempre:
La notte è fatta per dormire non per pensare
All'usuraio che devi pagare
O alla donna che devi accontentare
Oh.. Chissà se morirò da giovane o da vecchio
Sicuro in quel momento pregherò...
Adesso no..
Adesso ti prenderei con tutte le mie forze
Ti smaglierei le calze
Saziandoti le voglie
Mi ricordo quando ero all'università
E ho capito forse troppo tardi
Che c'è da imparare
più da un falegname che da un professore
Il primo ha fatto solo scale non ha mai preso l'ascensore
Oh.. Chissà se morirò da solo o in compagnia
Sicuro in quel momento pregherò
O dio oppure chi per lui
Che in mano ha le sentenze
E se il destino
Ti mette alla prova
Tu nel dubbio... Accelera.
E se il destino ti mette alla prova
Tu nel dubbio accelera!