Letra de Aguaplano
Un aeroplano
nell'aria bionda e calda
vola piano
lascia un bel mondo dal colore baio,
dove c'è il fiume di gennaio

Scendi, pilota,
fammi vedere, scendi
a bassa quota,
che guardi meglio
e possa raccontare
cos'è che luccica sul grande mare...

Ne sono certo:
è proprio un pianoforte da concerto,
dal suono avulto dal misterio,
un pianoforte a coda lunga, nero

Certo c'è stata
loggiù una storia molto complicata...
un piano a coda lunga in alto mare...

E dove c'è un piano
baccano,
ci sono occhi che si cercano,
ci sono labbra che si guardano...

Non mi fido,
in certi casi un pianoforte è un grido,
ci sono gambe che si sfiorano
e tentazioni che si partano

Gira pilota,
recuperiamo il cielo ad alta quota,
torna nel mondo dal bel colore baio,
trovami il fiume di gennaio...