Letra de Più O Meno
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più o meno
sì proprio più o meno
è come và la mia vita di questi tempi scemo
sì proprio più o meno
è come và la mia vita di questi tempi scemo
sereno più o meno mi barcameno fra chi mi capisce e chi impazzisce
per come sono di questi tempi
estremo
che più ti esprimi e meno sicuri sono i tuoi vicini
più ne combini e meno sarai vittima dei cretini sai
la vita è un dono
più ti imbruttisci meno resisti più desisti meno rischi e più t'invischi
nella nebbia in cui più o meno tutti chi più chi meno ma tutti vivono
non esprimono un giudizio che non sia unanime
gli altri cosa dicono?
non si esprimono rimangono fermi a sucarsi mode che impongono
scompongono ogni regola che conosci
Torme e gli Atpc
non è che me lo invento
chiedi pure a quelli che ci conoscono
più ti guardi dentro e molto meno scuro sarà il tuo prossimo
Rit:
Più o meno
sono a metà del mio cammino
più o meno
in equilibrio sopra un filo
più o meno
io guadagno del terreno
e più io mi avvicino e meno c'è respiro
più o meno
sento il peso dei giorni che vivo
più o meno
sono nelle mani del destino
più o meno
rido e qui più passa il tempo e meno vedo il mondo con gli occhi di un bambino
Più o meno me la vivo così
tra giorni mutanti farciti di equivoci
tra facce stanche da turni impossibili
con fame di potere che ci rende cannibali
in continuo movimento perché c'è sempre meno tempo per stare dentro
per riuscire a ripararmi dal vento
onde evitare di cadere sbattendo
qui vedo più cemento che prati
ci sono sempre meno letti e più ammalati
branchi di disoccupati
in aumento i colpevoli in ribasso i condannati
più smog più shock più scandali
meno figli e meno unioni stabili
più rischio di rapine dal fisco
più parlano i politici e io meno li capisco
più o meno ci sto dentro o almeno ci tento
in questo mondo che soffoca il talento
dove perdonare è sempre meno semplice
e al tempo stesso sono vittima e carnefice
mille pensieri e non trovo un nesso
e spesso sono io il peggior nemico di me stesso
è l'unica costante del destino per me rimane un punto interrogativo
Rit.
Più passano gli anni più aumentano i problemi
più le cicatrici qui diventano crateri
quanti volti seri e quanti prigionieri
astronauti potenziali che diventan ragionieri
sempre più pensieri al bando l'allegria
senza fantasia siamo a rischio di apatia
ci và un pieno di energia se la spia segna l'avaria
se l'età mi scappa via spingo e sono in scia
più cow-boy e meno indiani
molti meno supereroi che ci difendon dai marziani
sempre più ieri meno domani
sempre meno uomini veri meno valori umani
angeli all'inferno a rischio di neuro
ma l'ottimismo è dentro di me non è all'Unieuro
ogni giorno và onorato ed è un miracolo
io mi sento fortunato
la vita è uno spettacolo
viva i buoni come Osvi abbasso i loschi
viva i posti che conosci se ti sposti
c'è d'ascoltare chi ti può parlare di cose che sul pc non puoi trovare
meno tastiere tv
muovi il sedere da lì e prova a dire di sì
ti può aiutare
più forse e meno no
più però si può vedere
più voglia di conoscere
più sete di sapere
so che certe volte gira male
ma io cambio canale perché il telegiornale è come un bollettino militare
meglio fare un giro tra i malati in ospedale.... dà la forza di lottare
più sostanza più pazienza tolleranza più coerenza meno prepotenza
meno all'abbondanza nel rispetto di chi è senza
badiamo più all'essenza
pensa più alla qualità che alla quantità
poca personalità tutto è vuoto è provvisorio
di 'sto passo qua chi lo sa dove si andrà
se tutti sono utili e nessuno è necessario
giù le mani che si alzano per rabbia
su le mani in aria se la mia strofa spacca
è la mia mappa per l'isola di Peter Pan
peace love and having fun
Yeeah
Rit.
per come sono di questi tempi
estremo
che più ti esprimi e meno sicuri sono i tuoi vicini
più ne combini e meno sarai vittima dei cretini sai
la vita è un dono
più ti imbruttisci meno resisti più desisti meno rischi e più t'invischi
nella nebbia in cui più o meno tutti chi più chi meno ma tutti vivono
non esprimono un giudizio che non sia unanime
gli altri cosa dicono?
non si esprimono rimangono fermi a sucarsi mode che impongono
scompongono ogni regola che conosci
Torme e gli Atpc
non è che me lo invento
chiedi pure a quelli che ci conoscono
più ti guardi dentro e molto meno scuro sarà il tuo prossimo
Rit:
Più o meno
sono a metà del mio cammino
più o meno
in equilibrio sopra un filo
più o meno
io guadagno del terreno
e più io mi avvicino e meno c'è respiro
più o meno
sento il peso dei giorni che vivo
più o meno
sono nelle mani del destino
più o meno
rido e qui più passa il tempo e meno vedo il mondo con gli occhi di un bambino
Più o meno me la vivo così
tra giorni mutanti farciti di equivoci
tra facce stanche da turni impossibili
con fame di potere che ci rende cannibali
in continuo movimento perché c'è sempre meno tempo per stare dentro
per riuscire a ripararmi dal vento
onde evitare di cadere sbattendo
qui vedo più cemento che prati
ci sono sempre meno letti e più ammalati
branchi di disoccupati
in aumento i colpevoli in ribasso i condannati
più smog più shock più scandali
meno figli e meno unioni stabili
più rischio di rapine dal fisco
più parlano i politici e io meno li capisco
più o meno ci sto dentro o almeno ci tento
in questo mondo che soffoca il talento
dove perdonare è sempre meno semplice
e al tempo stesso sono vittima e carnefice
mille pensieri e non trovo un nesso
e spesso sono io il peggior nemico di me stesso
è l'unica costante del destino per me rimane un punto interrogativo
Rit.
Più passano gli anni più aumentano i problemi
più le cicatrici qui diventano crateri
quanti volti seri e quanti prigionieri
astronauti potenziali che diventan ragionieri
sempre più pensieri al bando l'allegria
senza fantasia siamo a rischio di apatia
ci và un pieno di energia se la spia segna l'avaria
se l'età mi scappa via spingo e sono in scia
più cow-boy e meno indiani
molti meno supereroi che ci difendon dai marziani
sempre più ieri meno domani
sempre meno uomini veri meno valori umani
angeli all'inferno a rischio di neuro
ma l'ottimismo è dentro di me non è all'Unieuro
ogni giorno và onorato ed è un miracolo
io mi sento fortunato
la vita è uno spettacolo
viva i buoni come Osvi abbasso i loschi
viva i posti che conosci se ti sposti
c'è d'ascoltare chi ti può parlare di cose che sul pc non puoi trovare
meno tastiere tv
muovi il sedere da lì e prova a dire di sì
ti può aiutare
più forse e meno no
più però si può vedere
più voglia di conoscere
più sete di sapere
so che certe volte gira male
ma io cambio canale perché il telegiornale è come un bollettino militare
meglio fare un giro tra i malati in ospedale.... dà la forza di lottare
più sostanza più pazienza tolleranza più coerenza meno prepotenza
meno all'abbondanza nel rispetto di chi è senza
badiamo più all'essenza
pensa più alla qualità che alla quantità
poca personalità tutto è vuoto è provvisorio
di 'sto passo qua chi lo sa dove si andrà
se tutti sono utili e nessuno è necessario
giù le mani che si alzano per rabbia
su le mani in aria se la mia strofa spacca
è la mia mappa per l'isola di Peter Pan
peace love and having fun
Yeeah
Rit.
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