Letra de Sarò Musica
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Non mi devi dire cosa fare se lo faccio poi vuoi giudicare
allora preferisco stare ferma chiusa a pugni chiusi nel mio guscio
e quando il tempo a mia disposizione sarà finito comincerà il tuo
allora preferisco stare ferma chiusa a pugni chiusi nel mio guscio
e quando il tempo a mia disposizione sarà finito comincerà il tuo
e potrai dire di me ciò che vuoi e potrai ridere pure di noi
noi che siamo due persone in una come il giorno che c’è sole e luna
e riconosci dalla luce non dall’orologio al muro
tieni il futuro io prendo l’adesso e mi canto la vita e sarò musica quando è finita
e sarò quello che tu non volevi
La mia voce si fa suono, chiudo gli occhi e mi abbandono
sto cercando di me, una mia dimensione mentre il vento non muove foglia
Sono entrata nel silenzio e ci ho trovato il casino di una vita nella testa
ho capito che non c’era soluzione il cuore capiva di più
batteva gli istanti che intanto perdevo e avevo lo sguardo bagnato e sincero
e dopo un po’ ero li che scrivevo
La mia voce si fa suono, chiudo gli occhi e mi abbandono
sto cercando di me una mia dimensione mentre il vento non muove foglia
la mia voce si fa suono chiudo gli occhi e mi abbandono
Non mi devi detestare amore perché questa mia non è una condizione
è solamente un’anima rinchiusa dentro un corpo
e da sempre è lei la padrona e non vorrebbe ferire qualcuno e vede me e il suo luogo sicuro
Non so tradirla per niente e nessuno
(Grazie a Danila per questo testo)
noi che siamo due persone in una come il giorno che c’è sole e luna
e riconosci dalla luce non dall’orologio al muro
tieni il futuro io prendo l’adesso e mi canto la vita e sarò musica quando è finita
e sarò quello che tu non volevi
La mia voce si fa suono, chiudo gli occhi e mi abbandono
sto cercando di me, una mia dimensione mentre il vento non muove foglia
Sono entrata nel silenzio e ci ho trovato il casino di una vita nella testa
ho capito che non c’era soluzione il cuore capiva di più
batteva gli istanti che intanto perdevo e avevo lo sguardo bagnato e sincero
e dopo un po’ ero li che scrivevo
La mia voce si fa suono, chiudo gli occhi e mi abbandono
sto cercando di me una mia dimensione mentre il vento non muove foglia
la mia voce si fa suono chiudo gli occhi e mi abbandono
Non mi devi detestare amore perché questa mia non è una condizione
è solamente un’anima rinchiusa dentro un corpo
e da sempre è lei la padrona e non vorrebbe ferire qualcuno e vede me e il suo luogo sicuro
Non so tradirla per niente e nessuno
(Grazie a Danila per questo testo)
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