Letra de Costruire Per Distruggere
Letra powered by LyricFind
Alle sette e meno dieci arriverà
per un'auto così grossa il varco è qua
le sirene già mi laceran le idee
per un'auto così grossa il varco è qua
le sirene già mi laceran le idee
E la puzza di benzina mette sete
Nei corridoi i nervi e i servi tesi
e pure l'han provata per dei mesi
vergini ballano perché ora manca poco
e io ripenso ancora a come fare fuoco
Sarà bellissimo fare parte della gente senza
appartenere a niente mai
no no no no no noi
Siamo fermi qui a guardare verso il niente
siamo pubblico che spia un'incidente
perché il mondo a cui appartengo è già invecchiato
e mi accarezza anche il ricordo di un nemico
che bacerà la mano che lo abbatterà
liberandolo dal quel che è diventato
un pupazzo nelle mani di un'amore mai provato per
la gente che ti adora per la causa che non hai mai
sostenuto
Sarà bellissimo fare parte della gente senza
appartenere a niente mai
no no no no no io
no no no non neanche a dio
no no no non neanche a dio
La folla ormai è davvero inferocita
quegli stessi che giurarono nascondono le dita
ficcandole nel culo della vita
e sputare tutti addosso al loro mito
che è la causa della loro schiavitù
dall'amore che provavano per lui
Che è il perché del loro cuore non pulito il loro incubo
abortito la carne che va macellata qualcosa poi
dovrà accadere
Cadremo tutti e poi sarà il piacere
cadremo tutti e poi festeggeremo
la liberazione dal nostro dovere
costruire per distruggere
costruire per distruggere
una lunghissima lunghissima lunghissima rincorsa
e finalmente poi
e finalmente poi poter morire
Nei corridoi i nervi e i servi tesi
e pure l'han provata per dei mesi
vergini ballano perché ora manca poco
e io ripenso ancora a come fare fuoco
Sarà bellissimo fare parte della gente senza
appartenere a niente mai
no no no no no noi
Siamo fermi qui a guardare verso il niente
siamo pubblico che spia un'incidente
perché il mondo a cui appartengo è già invecchiato
e mi accarezza anche il ricordo di un nemico
che bacerà la mano che lo abbatterà
liberandolo dal quel che è diventato
un pupazzo nelle mani di un'amore mai provato per
la gente che ti adora per la causa che non hai mai
sostenuto
Sarà bellissimo fare parte della gente senza
appartenere a niente mai
no no no no no io
no no no non neanche a dio
no no no non neanche a dio
La folla ormai è davvero inferocita
quegli stessi che giurarono nascondono le dita
ficcandole nel culo della vita
e sputare tutti addosso al loro mito
che è la causa della loro schiavitù
dall'amore che provavano per lui
Che è il perché del loro cuore non pulito il loro incubo
abortito la carne che va macellata qualcosa poi
dovrà accadere
Cadremo tutti e poi sarà il piacere
cadremo tutti e poi festeggeremo
la liberazione dal nostro dovere
costruire per distruggere
costruire per distruggere
una lunghissima lunghissima lunghissima rincorsa
e finalmente poi
e finalmente poi poter morire
Letra powered by LyricFind