Chi Se Ne Frega Di Noi Letra

Articolo 31

Protomaranza

Letra de Chi Se Ne Frega Di Noi
Quando ho iniziato dicevano: "'Sta roba devi studiarla", ma le mie erano emozioni, mica storia e matematica
Dicevano di rispettare la vecchia scuola, per me invece questa è libertà, mica disciplina
Il rispetto non è dovuto, va guadagnato, e comunque...

Io di dissing a caso non ne ho fatti e farò mai
Per attaccare chi adesso ha successo, per fare hype
Senza metterlo nel culo del prossimo tipo hentai
È soltanto per amore e rispetto che riempio i livе
Che fatica arrivare fin qua, farsi chiamare papà
Oggi la mia droga è la rеsponsabilità
Ma bella a chi ce la fa ancora a sbattersene i coglioni
Non 'sti quattro vecchi rapper che parlano di valori
Siamo dei capitalisti, baby
Bambini bianchi che rubavano la musica dei neri
Ieri come dei colonialisti veri
Non ci sentiamo Dio e non ci servono fedeli

Io dicevo: "Chi se ne frega di voi"
Dei consigli di chi c'ha più di vent'anni
E quindi a me va bene che uccidi i tuoi eroi
Mordi il mondo prima che riesca a mangiarti
E ammazzi pure me, tanto tocca a tutti prima o poi
Anche ai santi, anche ai re
Tocca a te, e chi c'era prima, cazzi suoi
Chi se ne frega di noi

Non siamo stati meglio di 'sti ragazzini
Stesse droghe nascoste dentro i calzini
Gli stessi palazzi grigi, stessi traumi infantili
Stessi calci presi dagli stessi sbirri con gli stessi anfibi
Conosciamo tutti un killer, uno spacciatore
Anche un morto, un condannato, perdono la redenzione
Fare cash è l'unica soluzione
Almeno chiude la ferita, anche se non toglie il dolore
Da voi non vogliamo nessun rispetto, nessun riconoscimento
Abbiamo sempre odiato chi fa l'esperto, il vecchio maestro
Fin da ragazzo, la figa è il motivo per cui l'ho fatto
Quindi succhiatemi il cazzo

Io dicevo: "Chi se ne frega di voi"
Dei consigli di chi c'ha più di vent'anni
E quindi a me va bene che uccidi i tuoi eroi
Mordi il mondo prima che riesca a mangiarti
E ammazzi pure me, tanto tocca a tutti prima o poi
Anche ai santi, anche ai re
Tocca a te, e chi c'era prima, cazzi suoi
Chi se ne frega di noi

Era bello fare il rapper senza una coscienza
Come fare il gangster senza la violenza
Oggi almeno si sparano per davvero
Forse sono più veri di noi
Comunque zero nostalgia per quella merda
Stavamo chiusi nei centri sociali o dentro una cameretta
E se adesso siamo i re, tagliateci la testa
E prendetevi di forza quello che vi spetta

Io dicevo: "Chi se ne frega di voi"
Dei consigli di chi c'ha più di vent'anni
E quindi a me va bene che uccidi i tuoi eroi
Mordi il mondo prima che riesca a mangiarti
E ammazzi pure me, tanto tocca a tutti prima o poi
Anche ai santi, anche ai re
Tocca a te, e chi c'era prima, cazzi suoi
Chi se ne frega di noi